Erotica Liquida

Erotica liquida è una raccolta di racconti sulle declinazioni umane di Eros. In Soltanto un uomo –titolo che apre la raccolta – abbiamo l’immersione introspettiva dell’uomo nel mondo onirico, folle, non-razionale, dove il maschile scopre la sua parte femminile. È in questo emisfero confuso e ignoto che l’uomo affronta la paura di abbracciare la parte mancante di sé. Stiamo parlando di un uomo che si addormenta dopo essersi immerso nella vasca da bagno, e quando entra nella dimensione del sogno riemerge dal mare. Per questo abbiamo scelto questo come titolo di apertura: con Eros entriamo in contatto con la nostra metà mancante e sconosciuta, ci immergiamo in una realtà ignota e ne usciamo irrimediabilmente diversi.

Lungo la via, secondo titolo della raccolta, racconta di due giovani che fingono di essere qualcun altro su Tinder, si matchano e si danno appuntamento in un bar. Entrambi si recano al locale ma non si riconoscono. Durante l’attesa fa capolino una barbona molto chiacchierata in città. Circolano tante voci su di lei. I due giovani, incuriositi dalla clochard, cominciano a parlare delle leggende attorno alla sua figura. In quel lasso di tempo, si innamorano. Il racconto è una rivisitazione in chiave moderna della nascita di Eros, figlio di Penia e di Poros. Abbiamo Penia che approfitta di Poros mentre è ubriaco perché pensa che avere un figlio da lui possa farla uscire dal suo stato di povertà. Poi abbiamo i giovani, talmente scettici all’idea di essere amati per quello che sono che si fingono qualcun altro. Se da una parte abbiamo un amore forzato, quello di Penia e Poros, dall’altra abbiamo un amore che vorrebbe essere forzato ma finisce per essere spontaneo e sincero. La naturalezza con cui sboccia l’amore è inversamente proporzionale. Sarà proprio il moderno Eros a entrare nel locale e scoccare la freccia verso i due giovani.

Folle sud è il racconto di un turbamento: quello di una ragazza adolescente, che trascorre le sue estati da sempre in un paesino caldo in meridione. Vorrebbe che il suo amato si accorgesse di lei, ma riceve sempre un rifiuto categorico. Un giorno, però, qualcosa sembra andare per il verso giusto. E la linea sottile tra realtà e fantasia sembra spezzarsi, definitivamente. Stanno realmente andando a fare una passeggiata insieme?

Su tutt’altro binario si muove Ho visto Dio e portava gli occhiali. La storia di un seminarista in crisi spirituale che vuole lasciare il mondo ecclesiastico perché innamorato. Il dogma cristiano spinge Alessio verso la castrazione dei suoi istinti, ma dentro di lui accade l’opposto. Attraverso la terapia e il confronto aspro con il suo padre spirituale conoscerà meglio se stesso. Il racconto vede Eros come forza del desiderio animale ma anche come processo di individuazione, come sintomo e sistema per trovare se stessi. È un invito a diventare chi siamo anche dal punto di vista sessuale, per vivere una vita serena e coerente con la nostra interiorità.

Possiamo definire il racconto successivo, 2050- the green sex deal, distopico e fantasioso. Ma, come accade molto spesso in situazioni del genere, l’aderenza con l’attualità è sempre molto forte. Si narra di un futuro, il 2050, senza più sesso, se non relegato alla mera riproduzione. Questo è ciò che hanno deciso i cosiddetti “poteri forti” per contrastare il cambiamento climatico. Il sesso è considerato tossico e per questo abolito, perché in contrasto con l’Agenda Onu. Le abitazioni non possono contenere più di due persone. Il silenzio, dopo tanto baccano, diventa quasi obbligatorio. Ecco che due amici, My e Ku, iniziano a evocare quel periodo tra nostalgia e censura. È un racconto sul sesso, ma senza sesso.

Patrizia è un racconto ambientato a Milano: un ragazzo vergine, studente universitario, conosce una ragazza trentacinquenne, emancipata e sessualmente disinibita.

La camera chiusa propone un’altra versione, forse più nota, della nascita di Eros avvalendosi del mito di Ares e Afrodite. Lei tradisce Efesto con Ares, Dio della guerra. Marco è un uomo rude, disadattato, dedito alla criminalità organizzata. Perde la testa per Isabella, che tradisce il marito perché poco coinvolto nella vita coniugale. Tra Marco e Isabella si instaura una relazione tossica fondata sul potere e sulla dipendenza, dove la morte è una minaccia incombente e palpabile, ma che accende loro il desiderio. Lei cerca di convincere Marco a smettere a delinquere e lui desiste, ma proprio nel momento in cui fanno l’amore e Marco si arrende e si addormenta con Isabella, il marito di lei mura per sempre la porta della loro camera. La camera chiusa è un racconto costituito da varie sfaccettature: le possibili manifestazioni tossiche di Eros e come queste possano portare a una stretta vicinanza con Thanatos; la sottile linea di demarcazione fra amore, violenza e morte. È anche un monito su come l’amore possa essere abbastanza forte da sconfiggere la violenza, la paura e la morte stessa, se vissuto attraverso una relazione sana.

La moneta digitale è la storia di una collezione: un attore ormai sulla soglia dell’addio a questo mondo, decide di vendere la propria raccolta di peli pubici al miglior offerente. Finirà invischiato nel più inaspettato dei mondi possibili: il Metaverso. Qui, la raccolta – salita di valore rispetto alla sua versione “terrena” – verrà fruita da avatar e personalità digitali, sparendo per sempre dalla realtà circostante.

Più intimo, ambientato praticamente in un monolocale, è il racconto successivo: Gli alieni. La storia di un amore tra vicini di casa, separati solamente da un muro. Lui non conosce Lei, ma ne studia i movimenti, ascolta gli amplessi sessuali, innamorandosene in maniera feticista.

Il titolo che chiude la raccolta è Che faccio lascio? – Fammi un prezzo ed è una lettera d’amore. Dalle prime righe si ripercorre la storia dei due protagonisti. Malgrado lui non si risparmi a scrivere parole di grande affetto e passione, a volte poetiche, lei non sembra capire quanto la ami. Tanti sono i tentativi di capire e farsi capire, ma le parole sembrano non bastare. Allora lei propone di andare a un Compro Amore per fare una valutazione tangibile, numerica, economica, del loro affetto. Quando viene fatto loro il prezzo, nessuno dei due riesce a distinguere il valore scritto sul cartellino. È un racconto sull’incomunicabilità dell’amore, sull’incapacità dell’essere umano di esprimere in maniera completa ed esaustiva quello che prova nel profondo per un’altra persona.

Per concludere: con Erotica liquida abbiamo cercato di comunicare un concetto che per noi è fondamentale: non esiste una forma d’amore uguale per tutti. Partendo dalle origini di Eros, passando per il presente erotico, e finendo a proiezioni di quello che potrebbe essere nel futuro, ci siamo accorti di quanti scenari plausibili si possano ramificare.

La prefazione del libro è a cura di Ugo Sandulli, docente di scrittura alla Scuola Holden di Torino.

Federico Riccardo e Simone Sciamè


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